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cittÀ morte

Abbandoni

di Ugo Fasciolo

Cos’è una città, un paese morto...
muore mai veramente qualcosa...?
Luoghi vuoti: assenza di presenze umane.
Le persone che vanno via, da un paese, come da una casa,
lasciano dietro di sé
tutto il mondo che sono stati in grado di creare, inventare, costruire.
Negli anni, nei secoli.

I motivi dell’assenza sono diversi:
frane alluvioni, smottamenti, terremoti, emigrazioni:
scintille che innescano un movimento di fuga, abbandono, strappo.
Tragedie, dolori, amarezze sul cammino sempre più difficile dell’Umanità
in relazione alla Natura, ai suoi stessi simili.
Osservare l’assenza. Immaginare la fuga.
Percepire lo strappo.
E imparare...

Campomaggiore

Craco   Craco

Rocca Calascio

Roscigno

San Margherita Belice


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)