Poesia
Giorno della Memoria
Razzismo - Deportazione – Violenza
Indifferenza – Olocausto – Memoria
Testimonianze, proiezioni cinematografiche , opere di teatro e arte, presentazione di libri e letture, conferenze e dibattiti, è intenso il programma per ricordare, in ogni città, l’orrore nazista.
Dal Giorno della Memoria - 27 gennaio - e per giorni a venire, per tutti è possibile partecipare ad una delle tante iniziative messe in opera da amministrazioni pubbliche, istituti culturali, associazioni di impegno civile, e così testimoniare solidarietà alle vittime dell’olocausto e l’impegno ad agire affinché non si ripetano mai più nella storia dell’uomo le barbarie contro l’uomo.
Il percorso nefasto: razzismo, deportazione, violenza, indifferenza, olocausto, memoria….è ben descritto dai pochi, essenziali versi di Bertholt Brecht che scegliamo per unirci alla commemorazione e ancor più per ricordare e farci carico della nostra personale responsabilità di non tacere ogni qualvolta sia in gioco la libertà, la giustizia, la pace.
Prima di tutto...
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare.
Bertolt Brecht
Berlino 1932