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Arte

Palazzo Primavera, Terni

La Divina Commedia
di Salvador Dalì

L'affascinante viaggio iconografico nei tre regni dell'aldilà descritti
da Dante, la più importante opera illustrativa di Salvador Dalì,
tra i capolavori del Novecento. Diversi eventi collaterali.

Umbria Vision Network, con il patrocinio del MIBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Terni, della UIL di Terni e della UIL – UNSA Unione Nazionale Scrittori e Artisti e con il contributo della FUIS - Federazione Unitaria Italiana Scrittori.”

   

Nelle sale espositive del Palazzo Primavera di Terni sono esposte cento xilografie a colori, più una fotografia e una litografia, che il maestro spagnolo dedicò al capolavoro dantesco.

Le cento tavole – 34 per l’Inferno, 33 per il Purgatorio e 33 per il Paradiso – raccontano l’affascinante viaggio iconografico nei tre regni dell’aldilà descritti da Dante, considerate come la più importante opera illustrativa di Salvador Dalì, riconosciuta come uno dei capolavori del Novecento.

      

La mostra, inaugurata il 18 gennaio, prevede una serie di eventi collaterali che si svolgeranno ogni venerdì. In particolare saranno organizzati: dei reading con la partecipazione di Autori SIAE, di Artisti di ogni espressione creativa e artistica e del Pubblico; un concorso dedicato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori che premierà i più sensibili e attenti al linguaggio dell’arte nel recitare a memoria un intero canto della Divina Commedia.

   

Durante il periodo della mostra sarà possibile usufruire di visite guidate a cura degli allievi degli Istituti Artistici di Terni, Orvieto e Spoleto.

L’iniziativa di Umbria Vision Network, si è avvalsa del patrocinio del MIBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Terni, della Uil di Terni e della Uil – Unsa Unione Nazionale Scrittori e Artisti e del contributo della Fuis - Federazione Unitaria Italiana Scrittori.

   

      

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)