FOTOGRAFIA
Acta International - Roma
Leonard Freed
Kate-Nudi: immagini in bianco e nero, inedite
insegnante di yoga posa per Freed in maniera totalmente libera.
Acta International e LuminUp presentano, nello storico spazio di Via Panisperna, fino al 7 marzo, uno degli ultimi lavori - realizzato prima della scomparsa nel novembre 2006 - del noto fotografo americano Leonard Freed.
Dopo la mostra presso la Fondazione Le Stelline di Milano e quella di Roma presso il Museo in Trastevere, entrambe nel 2011, il lavoro di Leonard Freed torna in Italia con circa 20 immagini in bianco/nero - e del tutte inedite sia in Italia che nel resto d'Europa - dedicate al tema del nudo, tema del tutto inconsueto per questo autore.
La notorietà di Leonard Freed è soprattutto legata ai grandi eventi politici e sociali che riuscì a documentare con passione e profonda umanità. Famosi sono i suoi scattti durante la marcia di Martin Luther King per il Movimentto dei Diritti Civili (1964 - 1965), o durante la guerra del Kippur (1973), o presso il Dipartimento di polizia di New York.
In varie occasioni Freed aveva fotografato dei “nudi”, ma mai aveva realizzato un lavoro cosi' uniforme e continuativo con la stessa modella. Kate, insegnante di yoga, è la protagonista di questo lavoro; si situa, all'interno dello spazio chiuso o dell'ambiente aperto, in maniera totalmente libera, lasciando all'occhio del fotografo l'abilità di rivelare aspetti di sé sinora sconosciuti.
È così che l'immagine stampata si presenta come risultato di una rivelazione sia per l'autore che per la modella. “Leonard Freed mi ha fotografato tra il 2001 e il 2004 e questa è stata per me una esperienza liberatoria. Dopo aver sviluppato la pellicola, sedevamo nella veranda della sua casa a Garrison, N.Y., guardavamo i provini, discutevamo la composizione e la storia che ogni immagine raccontava. Leonard mi ha educato, mi ha insegnato come vedere il mondo nella maniera in cui lo vedeva lui. Io ero il suo soggetto, la sua discepola e il suo pubblico in quei momenti preziosi. Guardando me stessa attraverso gli occhi di Leonard, mi sono accorta di avere diverse sfaccettature di cui non avevo coscienza o che pensavo non potessero essere scoperte dagli altri. Questo è stato un processo molto rivelatore.”
La mostra è accompagnata da una antologia, pubblicata in pochissime copie e disponibile su richiesta, degli scatti realizzati da Leonard Freed, nel corso della sua lunga carriera professionale, attinenti al tema del nudo, selezionati da Kate sotto la supervisione della moglie, Brigitte Freed.