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Ambiente

1° settembre

Giornata Mondiale per la salvaguardia del creato

Giornalisti in marcia
ad Assisi

L’associazione di giornalisti cattolici e specializzati in temi ambientali parteciperà alla quinta edizione del pellegrinaggio organizzato
dalle diocesi di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino
e Gubbio in occasione della Giornata per la Custodia del Creato.


Dal 1° al 3 settembre, un folto gruppo di giornalisti aderenti a Greenaccord, con i piedi tra i magnifici boschi umbri cammineranno, per iniziare con il cuore un viaggio interiore e spirituale, per percepire l’aspetto mistico di quei luoghi così cari a San Francesco, per raccontare le emozioni del pellegrinaggio ai propri lettori.

   

L’itinerario prevede, il primo giorno, la partenza da Assisi e l’arrivo a Valfabbrica. Il secondo giorno, partenza da Valfabbrica, sosta nella chiesa francescana di Caprignone e arrivo all’eremo di San Pietro in Vigneto. Il terzo e ultimo giorno, partenza da San Pietro in Vigneto, sosta all’abbazia di Vallingegno e arrivo a Gubbio, presso la chiesa di Santa Maria della Vittoria (detta della Vittorina), considerato il luogo dell’incontro fra San Francesco e il Lupo.

   

Quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente significativa del “Sentiero di Francesco”. Non solo perché l’iniziativa, proposta e organizzata dalle diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino e Gubbio e dalle famiglie francescane, giunge quest’anno alla 5a edizione. Ma anche perché la Conferenza Episcopale Italiana (Segreteria generale e l’Ufficio per la pastorale sociale e lavoro) ha deciso di ospitare proprio ad Assisi la Giornata nazionale per la Custodia del Creato, in parallelo con l’inizio del pellegrinaggio, che si terrà da domenica 1 a martedì 3 settembre.

Per approfondire il rapporto, stretto e delicatissimo, tra stili di vita e tutela del Creato, il giorno prima della partenza, sabato 31 agosto, il Sacro Convento di Assisi dalle 10 in poi, ospiterà il Convegno “Custodire il creato per un futuro sostenibile”, organizzato dalla Cei per celebrare la Giornata per la Custodia del Creato. Gli interventi avranno l’obiettivo di approfondire il ruolo delle famiglie nell’educazione delle future generazioni su un corretto rapporto con le risorse naturali e gli ecosistemi terrestri. Due le sessioni previste: una scientifica (dalle ore 10 alle 13) e una teologica (dalle ore 15).

   

Nella terza giornata del Sentiero, all’arrivo a Gubbio, verrà conferito il “Premio internazionale ‘Lupo di Gubbio’ per la riconciliazione”, assegnato a personaggi ed organizzazioni che si siano distinti per episodi o percorsi di riconciliazione. Il tutto nell’ambito di una serata di musica, testimonianze, storie e spettacolo.

Il programma e tutte le informazioni sul pellegrinaggio lungo il Sentiero sono disponibili sul sito www.ilsentierodifrancesco.it, dal quale sarà anche possibile scaricare comunicati stampa aggiornati, immagini fotografiche e video.

Sulla pagina Facebook “Il sentiero di Francesco” saranno inoltre disponibili tutti gli aggiornamenti in tempo reale. Su www.flickr.com/pressnews sono già a disposizione immagini fotografiche delle precedenti edizioni del pellegrinaggio francescano e di altri eventi organizzati sul sentiero.


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Ambiente  

Giornata Mondiale per la salvaguardia del creato

Le parole
di Papa Francesco


Abbiamo ascoltato nel Vangelo che «Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’Angelo del Signore e prese con sé la sua sposa» (Mt 1,24).

In queste parole è già racchiusa la missione che Dio affida a Giuseppe, quella di essere custos, custode. Custode di chi? Di Maria e di Gesù; ma è una custodia che si estende poi alla Chiesa. [...]

In lui cari amici, vediamo come si risponde alla vocazione di Dio, con disponibilità, con prontezza, ma vediamo anche qual è il centro della vocazione cristiana: Cristo!

Custodiamo Cristo nella nostra vita, per custodire gli altri, per custodire il creato!

La vocazione del custodire, però, non riguarda solamente noi cristiani, ha una dimensione che precede e che è semplicemente umana, riguarda tutti.

È il custodire l’intero creato, la bellezza del creato, come ci viene detto nel Libro della Genesi e come ci ha mostrato San Francesco d’Assisi: è l’avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo.

È il custodire la gente, l’aver cura di tutti, di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.

È l’aver cura l’uno dell’altro nella famiglia: i coniugi si custodiscono reciprocamente, poi come genitori si prendono cura dei figli, e col tempo anche i figli diventano custodi dei genitori.

È il vivere con sincerità le amicizie, che sono un reciproco custodirsi nella confidenza, nel rispetto e nel bene. In fondo, tutto è affidato alla custodia dell’uomo, ed è una responsabilità che ci riguarda tutti. Siate custodi dei doni di Dio! [...]


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)