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Cultura e societÀ

Premio Porto Venere Donna 2013

Intervista di Elena Marchini a Marzia Roncallo
Presidente della Consulta Provinciale Femminile della Spezia

Può tracciarci brevemente la storia di questo premio?

Uno degli eventi più importanti promosso dalla Consulta Provinciale Femminile della Spezia è il “Premio Porto Venere Donna”. Nato nel 1996, giunto oggi alla XVIII edizione, è patrocinato dal Ministero delle Pari Opportunità, dalla Regione Liguria, dalla Consigliera Regionale di Parità ed è sostenuto dalla Provincia della Spezia e dal Comune di Porto Venere. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Regionale Ligure per gli Eventi insieme al Festival Teatro Donna; dal 2012 è annoverato tra gli eventi ufficiali della Fondazione Carispezia.

   

Perchè è stato importante istituire e mantenere un premio destinato alle donne?

Con questo progetto la Consulta vuole premiare il valore delle donne, attraverso illustri esempi che però sono solo poche stelle del firmamento femminile. Ogni anno, in un paesaggio di notevole bellezza naturale come Porto Venere, festeggia e premia donne note per il loro indubbio valore letterario, scientifico, artistico, sociale e sportivo. Il Premio è quindi un riconoscimento dedicato a una carriera femminile di eccellenza, che abbia anche offerto un rilevante contributo nell’ambito dell’impegno sociale.

Il premio è un'inziativa della  Consulta provinciale Femminile della Spezia, quali attività svolge e di cosa si occupa la Consulta?

La Consulta Provinciale Femminile è una sintesi assolutamente trasversale di donne rappresentanti di associazioni, partiti politici, sindacati che abbiano una sezione con statuto al femminile. Secondo l’articolo numero 1 dello statuto compiti e finalità dell’associazione sono quello di proporre agli organi competenti indagini e ricerche sulle condizioni della donna, nonché incontri, convegni, seminari, conferenze e pubblicazioni attinenti agli aspetti della vita sociale ed economica locale, con particolare riguardo a quella realtà che più di altre influisce sulla condizione femminile ed incide sui suoi ruoli.

La Consulta inoltre formula osservazioni e proposte su deliberazioni dei Consigli o delle Giunte degli Enti locali; valuta i tempi di attuazione delle leggi che riguardano la condizione femminile; raccoglie e diffonde informazioni riguardanti la condizione femminile cercando metodi per interessare l’opinione femminile al fine di stimolare una maggiore partecipazione delle donne alla vita pubblica.

   

Abbiamo letto che la vincitrice dell'edizione 2013 del premio Portovenere donna è l'attrice Isa Danieli, quali motivazioni vi hanno portato a questa scelta?

Isa Danieli è un personaggio incredibile, un’attrice a tutto tondo; la sua carriera spazia dal cinema alla televisione, ma sempre rimanendo fedele al suo primo amore: il teatro. Appassionata e appassionante, unica e poliedrica, ha saputo, durante la sua carriera, dare vita e voce a tante donne della letteratura teatrale, cinematografica e televisiva. Dalla cameriera di Edoardo, passando per Madre Coraggio e Filumena Marturano, con piccole deviazioni in Reginella, nella fiction Capri, per arrivare a Tiresia, nell’Antigone di Sofocle. Diretta da alcuni tra i nomi più importanti del panorama artistico italiano – dagli inizi con Eduardo De Filippo, passando per Lina Wertmuller, Ettore Scola, Giuseppe Tornatore, Giuseppe Bertolucci, e per arrivare fino a Cristina Pezzoli – ha avuto riconoscimenti importantissimi tra i quali ricordiamo il Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista per Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti, il Biglietto d'argento Anicagis con Kirye di Ugo Chiti, il Premio Ubu come miglior attrice in Filumena Marturano, e il Premio Gassman come miglior attrice in Fernidando di Annibale Ruccello.

L’impegno di Isa Danieli non si esaurisce in ambito professionale, ma è stato profuso anche nel sociale. Attenta al suo territorio, ha prestato la sua notorietà a piccoli e grandi impegni: testimonial della campagna per l’affido; portavoce dei “Granai della Memoria”; in scena alla Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli per il progetto "Diritto di Poppata", indetto dall'Associazione onlus Pianoterra, che combatte per sostenere le mamme che non possono allattare al seno e non dispongono di reddito sufficiente per sopperire al problema; in prima linea nella campagna di sensibilizzazione per il vaccino contro la rosolia; in carcere insieme ai detenuti; e per ultimo, ma solo in ordine cronologico, madrina del Napoli Pride 2013.

E tutto questo è solo un breve accenno di cosa sia Isa Danieli.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)