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Musica

Plus P - The Small - Milano

Tales of the Jazz Age

di Margherita Lamesta

Il libro di Francis Scott Fitzgerald da' il titolo alla mostra collettiva e gli 11 racconti che lo compongono saranno spunto per i successivi 11 progetti


      

Jazz: sua evoluzione verso la rispettabilità
ha significato prima sesso, poi ballo, poi musica.
F.S. Fitzgerald
“Echoes from the Jazz Age”

Artisti Partecipanti
Sabine Delafo
Daniele Giunta
Paolo Gonzato
Daniele Innamorato
Teodoro Lupo
Fabio Marullo
Sebastiano Mauri
Samuele Menin
Yari Miele
Gianni Moretti
Federica Perazzoli

Scrive Federica Tattoli curatrice del Tales of the Jazz Age: “Questa mostra nasce da un luogo e da un libro. Il luogo, Plus_P / The Small Milano di Giancarlo Petriglia e Alessandro Lo Piccolo, mi ha portato alla mente il libro. Il libro mi ha portata al progetto: un antefatto più undici racconti che, a partire da luglio 2013 e per i mesi seguenti si approprieranno di questo spazio.
Il libro, Tales of the Jazz Age di Francis Scott Fitzgerald dà il titolo alla prima mostra collettiva, e gli undici racconti che lo compongono saranno spunto (più o meno seguito, ma questo lo scopriremo col tempo...) per i successivi 11 progetti degli artisti presenti”.

   

In effetti, il libro di Fitzgerald offre una vera suggestione: racconta un’epoca, e più correttamente è meglio precisare trattasi di un’epoca inventata, per mezzo della quale ci parla di leggerezza, eleganza, bellezza, gioventù, sogno, possibilità, fantasia …tutte caratteristiche che possiamo associare al luogo/non luogo…spazio senza tempo… che ospiterà questo ciclo espositivo, e ai lavori che andremo a mostrare.

Possiamo aggiungere che Fitzgerald utilizzava i suoi racconti come banco di prova, ambito di sperimentazione, e di loro diceva: “possiedono tutti qualcosa di nuovo e i critici ne andranno pazzi”. Allo stesso modo è da augurarsi che gli artisti scelti avranno modo di sperimentare sé stessi e il loro lavoro in un contesto differente da quello asettico e distante della galleria dando vita a “qualcosa di nuovo di cui i critici andranno pazzi”.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)