Teatro
Confini e Frontiere
Rassegna di teatro scuola
Da sempre il teatro è considerato una esperienza particolarmente efficace in progetti educativi e di sviluppo di comunità. Giocare con un ruolo o un personaggio, confrontarsi con un mito o una storia, costruire una comunicazione in diretta fatta del linguaggio dei corpi, della voce, delle parole, delle immagini, degli oggetti, significa comporre uno spettacolo teatrale.
Non c’è dubbio, tutte queste azioni favoriscono la crescita personale e collettiva e si collocano in una pedagogia del bene attraverso il bello a cui fa riferimento la tradizione gesuita e salesiana.
Fino alla metà del secolo scorso le esperienze teatrali di base avvenivano in un contesto che naturalmente favoriva l’aggregazione di comunità. Esistevamo luoghi dove stare insieme, modalità e ritualità sociali condivise. E così nasceva un teatro dei non professionisti diffuso e vivace: le compagnie amatoriali, il teatro delle festività religiose o tradizionali, il teatro degli oratori, della scuola; il quale a sua volta alimentava creatività, cambiamento e sviluppava senso di appartenenza e di comunità.
Oggi la comunità è in crisi, l’aggregazione non è più naturale e spontanea, oppure quando lo è avviene spesso in luoghi “non luoghi”; ove la dimensione della festa e del rito collettivo è molto meno sentita e praticata, oppure lo è ma nella forma dell’evento che non crea durata e appartenenza.
Il teatro sociale non lavora per la creazione di gruppi separati e autoreferenziali, ma per processi di incontro, scambio, integrazione. Lo stesso lavoro teatrale sugli aspetti espressivi e comunicativi non ha come obiettivo l’apprendimento di tecniche attoriali per esempio, ma piuttosto lo sviluppo di sensibilità e consapevolezze sulla relazione e sui ruoli che servono poi concretamente nel gioco della vita.
Fare teatro con rigore, passione, creatività per conoscersi, mettersi in gioco, cambiare e soprattutto per giocare con libertà e impegno la propria parte nella costruzione delle relazioni là dove si abita, si lavora, ci si diverte, si impara.
È sicuramente su questa scia che l’ associazione culturale teatrAzione, in collaborazione con la Cooperativa teatrale Magazzini di fine Millennio, propone per la stagione di teatro scuola 2012/2013 una rassegna di spettacoli per le scuole di ogni ordine e grado.
Le proposte rientrano nell’ambito della manifestazione Confini e Frontiere, rassegna nazionale di teatro e pedagogia teatrale, per la scuola dell’infanzia, primaria, e delle scuole Secondarie di I e II grado.
Gli spettacoli in programma presso il Teatro Centro Sociale di Salerno sono presenti anche nella stagione teatrale del Teatro “Il Piccolo” di Napoli; ne citiamo alcuni:
23 novembre 2012 / 28 febbraio 2013
nel ventennale dalla scomparsa di un simbolo dell’antimafia
PAOLO BORSELLINO - L’ultimo istante
Storia di un giudice italiano
tratto da materiale di pubblico dominio testo e regia Igor Canto e Cristina Recupito
fascia d’età consigliata: scuola secondaria di I e II grado - durata: 55 minuti circa + dibattito - tecnica utilizzata: teatro d’attore e video.
28 novembre 2012 / 18 dicembre 2012 / 15 marzo 2013
L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ da Luigi Pirandello
con Igor Canto, Tiziana Cilumbriello, Ciro Pero, Cristina Recupito, Antonella Valitutti
adattamento e regia Igor Canto - fascia d’età consigliata: scuola secondaria di I e II grado
durata: 80 minuti circa + dibattito - tecnica utilizzata: teatro d’attore.
29 novembre 2012 / 16 aprile 2013
LO SGALATEO - Adesso vi IMPARO io a mangiare
con Tiziana Cilumbriello, Victoria de Campora, Sabrina Fusco, Massimo Villani
testo e regia di Tiziana Cilumbriello - fascia d’età consigliata: 3 - 8 anni
durata: 60 minuti circa + dibattito - tecnica utilizzata: teatro d’attore, teatro di figura,
animazione, teatro fisico con tecniche di mimo corporeo, canto.
4 dicembre 2012 / 11 febbraio 2013
IL RACCONTO DI BIANCANEVE E I SETTE NANI
messinscena per attori, musica e teatro di figura
con Alfredo Giraldi, Luana Martucci - regia Pasquale Napolitano
fascia d’età consigliata: 3 - 8 anni - durata: 55 minuti circa + dibattito
tecnica utilizzata: teatro d’attore, teatro di figura, teatro di narrazione, musica
20 dicembre 2012
BABBO NATALE... S.O.S. DAL POLO NORD
testo e regia Cristina Recupito - fascia d’età consigliata: 5 - 11 anni
durata: 60’ circa + dibattito - tecnica utilizzata: teatro d’attore, canto e fasi interattive
28 gennaio 2013
CAFÈ SHOAH – progetto memoria
La Shoah raccontata attraverso lo sguardo di un popolo
fascia d’età consigliata: scuola secondaria di I e II grado durata: 70 minuti circa + dibattito
tecnica utilizzata: teatro d’attore, musica dal vivo e video.
14 marzo 2013
STORIE SUL TAPPETO - da Le mille e una notte
fascia d’età consigliata: 6 - 11 anni
durata: 60 minuti circa + dibattito
tecnica utilizzata: teatro d’attore e di figura
22 marzo 2013
MOBY DICK - SPETTACOLO IN LINGUA INGLESE
adattato, interpretato e diretto da Clair Rogers e Aidan Mc Cann
fascia d’età consigliata: 7 – 16/18 anni - durata: 60 minuti circa + dibattito
tecnica utilizzata: teatro d’attore e fasi interattive