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pagine preziose

LuccAutori

Racconti nella Rete

Racconti e autori a confronto

di Elena Marchini

Spesso sottovalutato nel contesto editoriale italiano, il racconto rappresenta un valore inestimabile della nostra cultura. Il racconto è diretto, incalzante, illuminante, rappresenta la soluzione espressiva che realizza la migliore sintesi tra classicità e sperimentazione letteraria.

Da più di dieci anni la città di Lucca dedica una rassegna letteraria dedicata proprio ai racconti... nella rete.

Nel mese di ottobre, infatti, nell’abito della rassegna culturale LuccAutori, si rinnova l’appuntamento con la presentazione dell’antologia Racconti nella Rete, che quest’anno si svolgerà dall’11 al 14 ottobre.

L’idea del premio, che il creatore e ideatore della manifestazione, Demetrio Brandi, ha avuto è tanto semplice quanto geniale e si basa su due importanti intuizioni: la prima inerente ai nuovi scenari comunicativi – la rete e internet –, la seconda inerente al sogno di ciascun scrittore esordiente – vedere finalmente pubblicate in un libro le proprie parole. Così nel corso dell’anno, il concorso inizia a novembre e termina a giugno, tutti coloro che passano parte del loro tempo libero a scrivere o hanno un racconto inedito custodito da tanto tempo nel cassetto possono decidere di pubblicarlo sul sito www.raccontinellarete.it e, incrociando le dita, sperare che sia proprio il loro racconto ad essere pubblicato nell’antologia edita da Nottetempo, che è possibile trovare nelle librerie di tutta Italia.

   

Per sapere qualcosa di più sull’antologia, sul premio, e sull’edizione 2012, abbiamo incontrato proprio l’ideatore di LuccAutori-Racconti nella Rete, Demetrio Brandi, impegnato negli ultimi preparativi.

Dottor Brandi, come è nata l'idea di un concorso letterario in rete?

Ho pensato che sarebbe stato interessante e allo stesso tempo importante dare spazio ai giovani scrittori e agli emergenti. Mi sembrava che il web - undici anni fa, in realtà, ancora pochi usavano internet e alcuni pensavano che sarebbe rimasto uno strumento di comunicazione di nicchia – potesse essere una scommessa interessante. Il web mi sembrava foriero di buone novità in campo letterario e con enormi potenzialità, era, a mio avviso, uno strumento democratico, e il modo più veloce per raggiungere tanti utenti. Insomma, ho chiesto che fosse costruito il sito ed è iniziata l’avventura. Il premio è partito subito bene perché è stato compreso lo spirito dell’iniziativa e perché abbiamo trovato un partner d’eccezione come la Newton Compton interessato a stampare su carta i migliori racconti.

Quali sono stati gli esiti nel corso di questi anni?

Sicuramente molto positivi. In questi undici anni hanno partecipato oltre 4000 persone, mentre i racconti editi nelle antologie sono stati quasi 300. Diversi autori di Racconti nella Rete hanno avuto in seguito la possibilità di pubblicare un romanzo. È il caso, ad esempio, di Eleonora Sottili, che nel 2009 ha pubblicato, proprio con Nottetempo, il suo primo romanzo “Il futuro è nella plastica”, o di Chiara Lico che lo scorso anno è tornata a Lucca per presentare il suo libro “Pistacchio e cioccolato”.

Quali sono gli argomenti riscontrati più frequenti nei racconti che hanno partecipato all’edizione 2012?

In realtà è difficile trovare un filo conduttore. Il racconto, infatti, diventa un “navigare” a vista, offre l’occasione per esplorare e approfondire i temi più disparati, che vanno dall’emozione, alla riflessione, alla fantasia, all’avventura fino ad approdare alla denuncia o all’indagine sociale.

Alla formula più innovativa, del concorso letterario in rete, sono legati i più tradizionali appuntamenti di incontro con gli scrittori. Quali dei personaggi che sono stati ospiti a LuccAutori ti sono rimasti nel cuore?

Non credo di fare torto a nessuno degli ospiti che sono venuti a LuccAutori, per citarne solo alcuni Dacia Maraini, Sergio Zavoli, Alda Merini, Enrico Vaime, Piero Angela, se ricordo un cantautore purtroppo scomparso: Bruno Lauzi. È stato disponibile, spiritoso, generoso, graffiante e, sebbene provato dalla malattia, ha emozionato il pubblico con le sue storie e i suoi ricordi.

Chi saranno invece gli ospiti di quest’anno?

Gli ospiti si suddivideranno tra gli appuntamenti mattutini destinati agli studenti e appuntamenti aperti alla libera utenza. Gli studenti delle scuole lucchesi incontreranno lo scrittore Ennio Cavalli, mentre nell’ambito delle Occasioni tobiniane, realizzate insieme alla Fondazione Mario Tobino, potranno confrontarsi con Giovanni Contini della Sovrintendenza Archivistica per la Toscana, e lo scrittore Eraldo Affinati. Gli ospiti del pomeriggio saranno Mauro Mazza autore del libro “L’albero del mondo”; Elena Torre ed Anna Marani autrici del libro di favole “Storie dei cinque elementi”; Fausto Pellegrini con il libro “La bisaccia del giornalista”; Paolo Bianchini regista del film “Il sole dentro”; e Catena Fiorello che presenta il suo secondo romanzo “Casca il mondo, casca la terra”.

In conclusione, qual è il valore aggiunto di chi continua a credere nella cultura in tempi di crisi?

Forse sono un Don Chichotte sognatore che combatte contro i mulini a vento, ma proprio nei momenti difficili è importante offrire momenti di qualità di cultura, letteratura e arte. Credo che dopo tutti questi anni LuccAutori- Racconti nella Rete si sia ritagliato nell’ambito culturale uno spazio importante, che mi auguro possa continuare a crescere nonostante i tempi non siano facili.

   

Il programma di LuccAutori-Racconti nella Rete 2012


Giovedi 11 ottobre

ore 9.30
Villa Bottini

Occasioni tobiniane, in collaborazione con fondazione Mario Tobino
Giovanni Contini parlerà dei massacri di civili nel corso della seconda guerra mondiale e dell’ultimo suo studio sulla storia orale nell’ambito della psichiatria.

ore 19.00
palazzo Bernardini

Mauro Mazza presenta il libro L’albero del mondo


Venerdi 12 ottobre

ore 10.00
Liceo artistico Passaglia

Ennio Cavalli presenta Poesie con qualcuno dentro

ore 17.00
Sala Mario Tobino – palazzo Ducale

Rosalba Panzieri, testimonial di Cona cuore, insieme al cardiochirurgo professor Vincenzo Loiaconi, direttore dell’U.o.s. dipartimentale Chirurgia delle aritmie presentano il progetto Letteratura e teatro in corsia

ore 18.00
intervento dell’Associazione Libristi

ore 18.15
le scrittrici Elena Torre ed Anna Marani presentano Storie dei cinque elementi


Sabato 13 ottobre

ore 10
Scuola media Carducci

Occasioni tobiniane, in collaborazione con fondazione Mario Tobino
Eraldo Affinati parlerà della sua esperienza sia alla città dei ragazzi, sia alla scuola Penny Wirton, fondata da lui e da sua moglie per insegnare l’italiano ai ragazzi stranieri.

ore 10.00
sala APT Viareggio

Ennio Cavalli presenta Poesie con qualcuno dentro

ore 17.00
Sala Mario Tobino – Palazzo Ducale

presentazione dell’antologia dei vincitori del premio letterario Racconti nella Rete 2012
(Patrizia Argentino, Saverio Sam Barbaro, Eleonora Branchesi, Francesca Costantini, Francesca De Carolis, Gabriella Ferrari Curi, Alessia Fortunato, Filomena Malescio, Luisa Multinu, Maria Opici, Donatella Pisano, Francesca Puleio, Pier Francesco Sica)

ore 18.00
presentazione del cortometraggio Il cappotto di Roberto Ricci
Il soggetto di Roberto Ricci è vincitore della sezione Racconti per corti 2012. Prodotto da LuccAutori e scuola di cinema Immagina di Firenze. Regia di Giuseppe Ferlito

ore 18.20
Fausto Pellegrini presenta La bisaccia del giornalista

ore 18.45
presentazione del film Il sole dentro. Ospite il regista Paolo Bianchini che ci parlerà del suo ultimo lavoro in uscita nelle sale a novembre. intervengono i giornalisti Ennio Cavalli e Chiara Lico


Domenica 14 ottobre

ore 17.00
Sala Mario Tobino - palazzo Ducale

Presentazione dell’antologia dei vincitori del premio letterario Racconti nella Rete 2012 (Federico Bianca, Cristina Coppo, Corrado Gualtieri, Giuliana Ricci, Marco Onofrio, Matteo Pennacchia, Letizia Pozzo, Antonietta Guarriera,Franca Santacroce, Anna Siccardi, Silvia Tamarri, Antonello Grassi)

ore 18.00
Catena Fiorello presenta il libro Casca il mondo, casca la terra

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)