arte

Salvatore Fiume

Galleria Artesanterasmo, Milano

Ispirazione metafisica anni '40 - '80
La mostra presenta una ventina di dipinti, 10 disegni e 9 acqueforti,
che tracciano una sintesi della produzione novecentesca dell'artista

Dal 25 ottobre al 24 Novembre 2012, la galleria Artesanterasmo di Milano ospita una importante personale che celebra la figura di Salvatore Fiume (1915-1997), a quindici anni dalla sua scomparsa, intitolata Salvatore Fiume: Ispirazione metafisica anni ’40 - ’80.

La mostra presenta una ventina di dipinti, 10 disegni e 9 acqueforti, che tracciano una sintesi della produzione metafisica di Fiume nella pittura, nel disegno e nell’acquaforte tra gli anni Quaranta e gli anni Ottanta del Novecento. Le acqueforti in particolare, eseguite con la raffinatissima tecnica acquisita a Urbino, dove la cultura dell’incisione era antica, rappresentano una vera rarità, poiché ne esistono pochissimi esemplari.

La produzione metafisica di Salvatore Fiume risale ai primi anni del dopoguerra, quando il poeta e critico Raffaele Carrieri e il grande Alberto Savinio si entusiasmarono delle sue prime opere e suggerirono il suo nome per una mostra alla Galleria Borromini di Guido Le Noci, nel 1949.

   

In quella occasione una sua Città di statue del 1947 fu acquistata da Alfred H. Barr Jr, allora direttore del MoMA, per il museo di New York, mentre un altro dipinto venne acquisito dalla collezione Jucker.

Grazie all’interessamento di Savinio, Fiume fu invitato alla Biennale di Venezia del 1950 dove espose il trittico, anch’esso intitolato Città di statue, ora nei Musei Vaticani. Alla Biennale un altro personaggio illustre della cultura del tempo “si innamorò” di Fiume: l’architetto Gio Ponti.

      

Furono gli incontri con quelle importanti personalità a dare inizio alla carriera artistica di Salvatore Fiume, la cui opera si sviluppò in seguito attraverso i temi e le forme artistiche più svariati: scultura, architettura, scenografia, ceramica e letteratura.

Con il titolo Le identità di Salvatore Fiume, si svolge in contemporanea una importante mostra a Palazzo Pirelli della Regione Lombardia a Milano con dipinti, disegni, sculture e ceramiche realizzati nell’arco di mezzo secolo.