f

archeologia

Complesso del Vittoriano, Roma

I tesori e il patrimonio
culturale albatnese

In occasione del centesimo anniversario dell'Indipendenza dell'Albania,
la mostra di carattere archeologico esibisce una parte del patrimonio
culturale albanese. La mostra sarà trasferita a Torino Il 6 gennaio 2013,
dove rimarrà aperta al pubblico dal 22 gennaio 2013 fino il 7 aprile 2013.

Si è inaugurato il 20 di Novembre, presso il Complesso Museale del Vittoriano a Roma, con la presenza del Ministro albanese degli Affari Esteri, S.E. Sig. Edmond Panariti; il Ministro albanese del Turismo, Cultura, Gioventù e Sport, il Sig. Aldo Bumçi ed il suo omologo italiano, il Ministro Lorenzo Ornaghi, la mostra archeologica “I tesori ed il patrimonio culturale albanese”.

   

In questa occasione, inclusa nell’ambito delle festività del 100° anniversario dell’Indipendenza dell’ Albania, si è esibita una parte del patrimonio culturale albanese, a cominciare dai reperti che mettono in risalto l’eredità culturale albanese, la quale si esprime in un ricco mosaico di singolari valori naturali e del folclore nazionale, nonché nelle emozioni che suscitano la bellezza dell'eccezionale natura varia e dei lasciti archeologici, architettonici, spirituali, ecc.

   

Questo patrimonio culturale albanese è senza dubbio non solo un'espressione della cultura tradizionale nazionale ma è anche una testimonianza nei secoli, a partire dall’Antichità e dal Medioevo, delle relazioni culturali con gli altri popoli europei.

L’apertura al pubblico è stata anticipata da un conferenza stampa presso la Sala Zanardelli. presenti anche l’Ambasciatore della Repubblica di Albania a Roma, S. E. Llesh KOLA;il Prof. Apollon Bace, Direttore dell’Istituto albanese per la Conservazione del Patrimonio Culturale; il Prof. Louis Godart, Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica italiana; la Dott.ssa Enrica Pagella, Direttrice Generale dei Musei di Torino; il Commendatore Alessandro Nicosia, Direttore del Complesso del Vittoriano.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)