arte
Ex Convento di Santa Cristina, Bologna
Videoart Yearbook 2012
VII edizione della kermesse, curata da Giorgia Lucchi
Il meglio della videoarte, ospiti speciali e un omaggio a Diego Zuelli Fedele
L’appuntamento estivo con la videoarte: settima edizione della kermesse bolognese ha avuto ospiti speciali e un omaggio a Diego Zuelli Fedele, una tradizione ormai consolidata. Anche quest’anno il Dipartimento delle Arti Visive e la Scuola di Specializzazione in Beni Storici Artistici, che ne è parte integrante, hanno celebrato il culmine dell’estate con un evento culturale e festoso nello stesso tempo, presentando un ricchissimo programma fondato sulla videoarte.
Questa forma tecnica ed espressiva è soltanto un minimo settore dell’amplissimo arco storico-disciplinare che le due istituzioni abbracciano, ma si raccomanda sia per il poco costo con cui è possibile raccoglierne e mostrarne i prodotti, sia soprattutto per il ruolo sempre più rilevante che la videoarte ha assunto, fungendo da punto di confluenza di ogni altro genere e tecnica. Si può ben dire che oggi tutte le arti si concentrano nel video, così come in altri tempi avveniva per il dramma o per la musica.
Al solito, è stata cura degli organizzatori scegliere testimoni di grande valore a introdurre l’evento. Negli anni scorsi la scelta era andata a personaggi d’eccezione quali Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, titolare dell’omonima Fondazione torinese, e Mario Gorni, gestore del milanese Careof, chiamati non solo a rivestire il ruolo di patroni, ma anche a fornire brevi campionature dei loro video-archivi, in vista di scambi, puntalmente avvenuti, con il patrimonio accumulato dai nostri yearbooks.