f



arte

Galleria Tartaglia Arte - Roma

Maurizio Attisani

opere 1980 â?? 2012

intervento critico della prof.ssa Carmen De Stasio

a cura di Riccardo Tartaglia

Si tratta di un excursus nella carriera artistica di Attisani il cui tratto peculiare la ricerca interiore e la sua conseguente esplicazione su tela.

Se dapprima l'esplorazione avviene attraverso un figurativo più classico con l'uso di pastelli, matite e acquarelli, in seguito si va delineando la scelta o, per meglio dire, l'esigenza di perseguire una via che diviene via via più aderente ad un modello che rasenta la perfezione attraverso l'utilizzo delle linee geometriche e di materiali diversi come acrilico e olio.

Attisani si esprime con figure solide come quadrati, rombi e cerchi portando sulla tela un suo progetto pre-creato, secondo un disegno del tutto cerebrale, con sorprendente precisione e senza alcun aiuto di supporti tecnici. Ed proprio attraverso linee definite, che solo apparentemente contengono se non addirittura costringono la creatività, che Attisani approda ad una sintonia tra interiore ed esteriore che rende lui finalmente libero e noi pienamente partecipi di questo viaggio alla ricerca dell'io.

Cogliendo spunto da una delle ultime produzioni in ordine di tempo, si potrebbe definire la movimentazione d’animo che scuote Attisani come una sorta di synchromy che permette di avvolgere in simultanea extra-ordinariet losservatore fino addirittura a coinvolgerlo in un gioco ipnotico, che lascia sobbalzare per la fluidità concettuale che via via si rivela e altresì per la convergenza e la mutevolezza impressiva e di dilatazione tematica che si diffondono dall’interno in un singulto estemporaneo verso l’esterno.

   

Maurizio Attisani nato a Roma ed ha iniziato a dedicarsi alla poesia e alla pittura sin da giovanissimo,tra l'altro dipingendo tele a tema religioso e disegnando vetrate d'arte.

Di formazione accademica ha seguito corsi di disegno e pittura presso le accademie di Belle Arti di Roma e Bologna,ha frequentato anche le facoltà di Legge e Psicologia presso l'Università degli Studi di Roma.

   

Artista eclettico ed assai creativo Maurizio Attisani riuscito da tempo, dopo una continua e proficua ricerca a dar vita ad una lunga teoria di opere assai accattivanti, ad un'espressione delle sue fervide attività. Partendo da una configurazione dell'immagine secondo musicalità classiche e frammentazioni naturalistiche,vive il suo excursus di ricerca, conquistandolo con traguardi ben definiti, nell'evolversi del tempo.Diversificando, attraverso un processo di stilizzazione e semplificazione, gli stilemi della sua poetica, arriva a definire un preciso codice espressivo, lontano da meri accademismi o facili rivisitazioni.

Con l'uso di colori acrilici, olii, matite e acquarelli, l'artista formalizza una tipologia di linguaggio che ha come preciso scopo la creazione di un'arte oggettiva, le cui regole tendono a riflettere, in una magica cosmogonia, l'ordine dell'universo.Utilizza gli elementi compositivi per "dinamizzare" il movimento così che spazio-forma-colore divengono una trilogia di base su cui Maurizio Attisani impianta il ritmo del suo universo interiore e con un processo osmotico della forma che si fa colore e viceversa, crea uno spazio oltre i limiti del convenzionale.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)