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Redattori in erba

Il Natale è vicino

di Giulia Calcari

Ci si avvicina sempre più al Natale e al nostro annuale CONSUMISMO.

Quello che dovrebbe essere il natale ossia “il compleanno di Gesù” oggi è solo un giorno per spendere soldi, mangiare tanto e giocare a carte con i parenti! Ammettiamolo in quanti il 25 dicembre vanno a messa? Certo alcuni lo fanno ma sono davvero pochi e poi qual è lo scopo dei regali? Che senso ha scambiarsi dei regali a Natale? Anche “babbo natale” che senso ha?

Cosa mi dovrebbe rappresentare un uomo grasso,vestito di rosso con la barba che ogni anno ci porta dei regali, questo è un argomento che è stato trattato anche al TG dove si diceva,appunto, che le persone con tutta la crisi che si trova non rinunciano ai regali..

   

O magari alcune persone un po’ più in difficoltà che rinunciano ai regali ma non al cibo... cosa,secondo me, sciocca perché il Natale dovrebbe essere un giorno nel quale si festeggia “il compleanno di Gesù, del nostro creatore” TUTTO QUI! Non serve spendere soldi in sciocchezze per abbellire la casa, non serve spendere soldi per degli stupidi regali, non serve illudere dei poveri ragazzini che se non si sarebbero comportati bene durante l’anno Babbo Natale gli avrebbe portato il carbone.. tutto questo è inutile!

Un altro punto di vista è proprio l’addobbo della casa.. io posso capire il presepe, quello mi piace tanto e mi anche piace il dover mettere il bambinello la notte del 25.. ma l’albero.. QUALE SENSO HA?! Gli inglesi spendono tantissimi soldi per questo albero di pino da addobbare con: palline, fili colorati, lucette.. che cosa stupida.. nel 1600 la casa si decorava con dolciumi, stanghe di zucchero ecc. e magari poteva avere un pò più di senso la cosa… almeno quei soldi erano spesi in cibo!! L’unico vero addobbo secondo me è la candela perché simboleggia la vita e la gioia... anche se, da un certo punto di vista, è bella l’ ingenuità dei bambini, pensare che un omone che vive dall’altra parte del mondo ci spia tutto l’anno e controlla se ci comportiamo bene o male,e che alla fine dell’anno con la sua slitta trainata da renne volanti ci porti dei regali, poi magari a 8 anni scoprono che non è vero e ci rimangono malissimo...

Babbo Natale non è sempre esistito... tempo fa chi portava i doni ai bambini erano gli angeli, gli elfi, le fate, i Re Magi o anche Gesù.

Lui nasce a New York quando Clement Clark Moore tornato dalle immigrazioni Olandesi, scrisse ai suoi sei figli una poesia nella quale si descriveva in un altro aspetto...

Devo ammettere che io adoro tutto questo, cioè: a me piace molto fare l’albero di Natale e ricevere dei regali ogni anno, a chi non piacerebbe, però il Natale non si dovrebbe festeggiare così.

E pure con tutta la crisi che c’è oggi in Italia le persone spendono tantissimi soldi per fare questi stupidi regali, tant’è che sembra la nostra festa!

Perciò concludo con questa meravigliosa citazione:

Il Natale è per sempre, non soltanto per un giorno, l'amare, 
il condividere, il dare, non sono da mettere da parte 
come i campanellini, le luci e i fili d'argento 
in qualche scatola su uno scaffale. 
Il bene che fai per gli altri è bene che fai a te stesso. 


-Noorman Brooks

BUON NATALE!


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)