ambiente
Bioparco di Roma
Arrivano le Capre
di Montecristo
Esemplari trasferiti nella capitale come riserva genetica
Un'area dedicata alle capre di Montecristo, uniche in Italia a vivere allo stato selvatico, è stata inaugurata all'interno del Bioparco di Roma.
La specie è a serio rischio estinzione e ne rimangono infatti soltanto 250 in natura.
Queste vivono esclusivamente nella Riserva Naturale Statale dell'isola di Montecristo, isola disabitata nel Parco Nazionale dell'arcipelago Toscano.
Il Bioparco ha realizzato un recinto di 1.000 mq con il duplice obiettivo: ospitare uno stock riproduttivo - per ora costituito da cinque animali, due maschi e tre femmine - finalizzato ad eventuali ripopolamenti sull'isola, e far conoscere la capra di Montecristo ad un pubblico più ampio.
L'iniziativa per salvaguardare le capre rientra nel progetto 'Life Montecristo 2010', coordinato dal Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, il Bioparco di Roma, l'Ispra, e la Nemo e finanziato dalla Comunità Europea e cofinanziato dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Livorno. Scopo del progetto è l'eliminazione del ratto nero e dell'ailanto (un albero di origine asiatica), specie aliene che stanno seriamente minacciando la biodiversità originaria delle isole di Montecristo e Pianosa. Il veleno utilizzato per la derattizzazione è selettivo e assolutamente non nocivo per la capra di Montecristo; nonostante ciò, per estrema sicurezza, un nucleo di esemplari riproduttori è stato trasferito al Bioparco come riserva genetica.
La 'capra di Montecristo' (Capra hircus), introdotta circa 7000 anni fa, è geneticamente molto vicina al progenitore selvatico del Medio Oriente: il mantello ha una colorazione molto variabile e le caratteristiche corna sono presenti in entrambi i sessi, sebbene nella femmina siano più sottili e molto più piccole
Sono intervenuti alla cerimonia organizzata dal Bioparco di Roma:
Marco Visconti, Assessore all’Ambiente di Roma Capitale
Alessandro Bottacci, Capo dell’Ufficio per la Biodiversità del Corpo forestale dello Stato
Stefano Vagniluca, Capo dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Follonica
Tullio Scotti, Direttore generale della Fondazione Bioparco di Roma,
Franca Zanichelli, Direttore dell’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano
Francesca Giannini, dell’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano.