Palazzo della Triennale - Milano
Le nuove donne del cacao
Mostra fotografica di Francesco Zizola

lo straordinario lavoro di alcune donne che, in Costa d’Avorio, hanno iniziato a lavorare gli scarti del cacao per produrre sapone.

lo straordinario lavoro di alcune donne che, in Costa d’Avorio, hanno iniziato a lavorare gli scarti del cacao per produrre sapone.

Ecosistemi, Volti, Luoghi, Momenti, Ritmo, Amore, Forme, le sette sezioni in cui è divisa la mostra, sono la declinazione estetica del mondo naturale, un'ode all'armonia, un percorso emozionale attraverso le meraviglie del nostro Pianeta con la speranza che possa essere preservato per le generazioni future.

Appunti e spunti visivi che raccontano le emozioni, che diventano di tutti e, per ognuno, filtrate dal proprio sentire, per una presa di coscienza che ci rende consapevoli.

Lacerata da decenni di guerre, quella che veniva storicamente definita come “Terra del sorrisoâ€, si scontra tuttora con la silenziosa minaccia delle mine antiuomo. La peggiore delle eredità .

Uno sguardo, penetrante, ossessivo e disincantato, quel tradizionale presepe urbano della Città eterna. L’altra faccia del tradizionale reportage turistico di Roma dall'aspetto edulcoratoâ€.

La mostra prosegue il percorso dedicato alla fotografia contemporanea che la Fondazione ha scelto di intraprendere con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità di questo linguaggio artistico, capace di raggiungere un pubblico intergenerazionale.

Ventuno racconti per descrivere un percorso semplice ma intenso, tra sguardi interiori e visione della realtà , tra certezze e irrequietezze, tra chiarezza e ambiguità .

Fotoreporter professionista, Marcello Carrozzo svolge la sua attività prevalentemente nell’ambito delle marginalità sociali nelle aree del mondo ad alta criticità .

L'iniziativa si pone tra quelle più rilevanti nel panorama fotografico nazionale ed europeo, proponendo percorsi visivi articolati, aperti alle più svariate esperienze espressive.

E non c'è bisogno di molte parole per capire come ogni scatto di Petti sia ispirato da una consapevole adesione ad un mondo che racchiude ancora fascino e mistero...e come la sua intenzione sia quella di trascinarci dentro, per capire in profondità e sorprenderci.

Per il settimo anno il Forte di Bard ospita in esclusiva, dal 3 febbraio al 2 giugno, la prima tappa italiana del tour mondiale della mostra Wildlife Photographer of the year, l'evento più prestigioso e importante nell'ambito della fotografia naturalistica.

La casa milanese della fotografia si apre per celebrare l’arte e lo stile di Herb Ritts, fotografo statunitense tra i più rinomati e apprezzati, le cui opere hanno contribuito a costruire il patrimonio dell’immaginario collettivo mondiale degli ultimi decenni.

...arricchisce l'esposizione permanente, dedicata a Pier Paolo Pasolini, una mostra fotografica sulle borgate romane, con immagini del fotografo Rodrigo Pais...

Da sempre ciò che indossiamo esprime al tempo stesso l'effimero e l'eterno e definisce un'appartenenza sociale, economica e religiosa.

Nell'esposizione un nucleo omogeneo è costituito dalle immagini realizzate a Tricarico nel giugno del 1952 nell'ambito della famosa spedizione etnografica in Lucania di Ernesto De Martino e qui concesse dal Centro di Documentazione Rocco Scotellaro.

Attraverso la sua eccezionale arte fotografica coglie l'essenza delle persone: volti, amore, sguardi, espressioni ed emozioni, realizzando nel tempo un corpus fotografico dove i ritratti narrano storie, esperienze , passioni, emozioni, sentimenti.

Il lungo viaggio in Italia inizia con un autoritratto di Henri Cartier-Bresson del 1933: il suo sogno umanista di fermare il tempo, di cogliere il momento decisivo nel flusso in divenire della realtà influenzerà a lungo la fotografia di tutto il mondo e sarà adottato da generazioni di fotografi.

Fotografie che testimoniano insieme la coerenza dell’ispirazione di Basilico e la sua straordinaria capacità di ritrovare gli elementi di congiunzione tra le diverse metropoli, costruendo “un luogo globale come somma di luoghi diversiâ€,

Mikhailov è uno dei più autorevoli fotografi contemporanei. Nato in Ucraina, la sua ricerca – avviata negli anni Sessanta mentre lavora come ingegnere in una fabbrica – verrà ripetutamente boicottata dal regime sovietico.

La serie fotografica di Paolo Gotti dal titolo Cuba. Where are you going? intende indagare, attraverso lo sguardo esterno del fotografo, le bellezze e le contraddizioni della più grande isola dei Caraibi che – fino a questo momento – è stata una delle ultime roccaforti mondiali del comunismo.

Cinquantuno fotografie analogiche a colori a sfocatura crescente di Enrico Nicolò, offrono un progressivo percorso di visione, sensoriale ed emozionale, dall'appannato fino all'evanescente e all'astratto...

In un mondo in costante e repentina accelerazione, la pratica fotografica – i cui meccanismi di produzione e di distribuzione sono ormai pressoché immediati – si presenta come arte privilegiata per fissare e definire il presente, per osservarlo e per delimitarne i confini.

...esposte le sue perfette inquadrature, testimonianze di quall'attimo capace di cogliere e di restituirci l'anima dei protagonisti e delle situazioni che ritrae.

La luce, l'essenza della fotografia, è il simbolo di questo progetto. In un momento storico in cui siamo continuamente assaliti e pervasi da immagini...un crocevia di grandi maestri, esperti del settore e appassionati, aprendo anche uno spiraglio da cui osservare i nuovi talenti e i linguaggi più all'avanguardia.

dedicata al contributo di valore e al sacrificio offerto dalle truppe indiane su diversi teatri di guerra, particolarmente sul Fronte Occidentale.