#362 - 11 aprile 2025
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 OTTOBRE quando lascerà  il posto al n. 369. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora per voi : AMICI DEGLI ANIMALI - Vivisezione: Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni (A. Einstein) - Grandezza morale e progresso di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali (Gandhi) - La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa avere (C. Darwin) - Fintanto che l'uomo continuerà a massacrare gli animali non conoscerà  ne salute, ne pace (Pitagora) - Tra tutti gli animali l'uomo è il più crudele. E' l'unico ad infliggere dolore per il piacere di farlo (M Twain) - A forza di sterminare animali si è capito che anche sopprimere uomini non richiedeva grande sforzo ( E.da Rotterdam) . -
letteratura

San Francesco seconno noantri

Testo in lingua dell'urbe (o romanesco)

Francesco se spoja

Di Bartolomeo Rossetti

Disegni di Lucio Trojano

parte ottava

Francesco se spoja

Così de faccia a Pietro Bernardone,
Francesco, lì davanti ar gran prelato,
che già se lo guardava preoccupato,
rinunciò a tutto senza esitazzione.

E lì davanti a tutte le perzone,
se levo li vestiti de broccato,
e dopo che così se fu spojato
nudo, tranquillo, senza soggezzione.

Je disse ar padre: "Tiette 'sti vestiti,
che m'hai dato, che io nun so che fanne,
tutti 'sti lussi a che me so' serviti?"

Er padre lo guardava a bocca aperta:
"Nun ce n'avevi 'n'artra da penzanne?
Annamo, su, rivestete a la sverta!"

Er Vescovo lo copre cor mantello

Er Vescovo, capito er contenuto
der gesto, er vero succo der messaggio,
dentro de sé ammirò tanto co raggio
e tanta decisione, e, risoluto,

scese dar seggio 'ndo' stava seduto,
e lo corze a abbraccia', pe' faje omaggio.
E subbito coprì quell'omo saggio
cor su' mantello, je venne in aiuto.

Da allora lo difese fino in fonno,
e je restò pe' sempre affezzionato.
Spojatose de quello ch'è der monno,

Francesco se vestiva de 'no straccio,
co' la grazia de Dio, solo beato
d'esse in pace, e campa' da poveraccio.

Francesco se mette un saio

Così Francesco, senza piega' er collo,
se mise addosso, ar posto der vestito,
un sacco grezzo mezzo ricucito,
co' un buco in cima, pe' passacce er collo.

Er padre s'arabbiò, perze er controllo
e allora je strillò: "Brutto impunito,
ma che t'è preso? Te sei scimunito?

Vai senza scarpe, co' li piedi a mollo
Ma di', nun lo capischi che m'hai fatto?
Nun lo vedi 'sta gente qui davanti
che tutti mo' te pijeno pe' matto?

Ma che c'entrava mo' de butta' via
li vestiti! Nun se po' esse santi
senza bisogno de la caristia?"

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