#304 - 2 aprile 2022
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N° 354 GIOVEDI' 1° AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Storia

Nell’ambito delle celebrazioni dell’anniversario della firma dei Trattati di Roma,
la Rappresentanza in Italia della Commissione europea organizza la mostra fotografica
“L'Europa Unita e i suoi protagonisti"

Roma - Palazzo Valentini fino al 24 aprile

Europa: i protagonisti

La firma dei Trattati di Roma nel 1957: 65 anni di pace in collaborazione

con la Città metropolitana di Roma Capitale e l’Archivio Riccardi.

Europa: i protagonistiEuropa: i protagonisti

La mostra fotografica L'Europa Unita e i suoi protagonisti – La firma dei Trattati di Roma nel 1957: 65 anni di pace con gli scatti fotografici di Carlo Riccardi è apeerrta a Roma Roma nell’ambito delle celebrazioni dell’anniversario della firma dei Trattati di Roma, per rivivere quella tappa fondamentale che ha garantito la pace nel vecchio continente per oltre mezzo secolo.

Europa: i protagonistiEuropa: i protagonisti

La sera del 25 marzo del 1957 Carlo Riccardi non mancava all’appuntamento con la Storia: sotto un cielo tutt’altro che primaverile, la Città eterna accoglieva sotto la pioggia ospiti internazionali venuti a siglare i Trattati che avrebbero dato vita alle Comunità economica europea e alla Comunità europea dell'energia atomica.

Europa: i protagonistiEuropa: i protagonisti

La pioggia bagnava le bandiere di Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo che a fatica sventolavano sul Palazzo dei Conservatori mentre le automobili delle delegazioni cominciarono ad arrivare davanti al Campidoglio: per l’Italia il presidente del Consiglio Segni e il ministro degli Esteri Martino; per la Germania il cancelliere Adenauer ed il sottosegretario agli Esteri Hallstein, poi il belga Paul-Henri Spaak, il lussemburghese Joseph Bech, il francese Christian Pineau e l'olandese Joseph Luns.

Europa: i protagonistiEuropa: i protagonisti

Da quel giorno a Roma, la mostra racconta un percorso non sempre in discesa, ma che porta ai giorni nostri con le immagini dei più noti “europeisti”: da Spinelli a Rossi, da De Gasperi a Moro, e di diverse iniziative che negli anni si sono svolte nel cuore della Capitale italiana per sottolineare il “bisogno” di un’Europa unita.

La mostra visitabile a Palazzo Valentini grazie alla disponibilità della Città metropolitana di Roma Capitale che ha sposato l’iniziativa, ripercorre quindi la narrazione dei momenti cruciali del processo di integrazione europea attraverso il grande potere delle immagini.

Europa: i protagonistiEuropa: i protagonisti

Nelle foto originali dell’epoca, selezionate da Maurizio Riccardi, figlio di Carlo e fotoreporter romano come il padre, e Giovanni Currado, responsabile dell’Archivio Fotografico Riccardi, l’attenzione è rivolta ai padri fondatori del progetto di un’Europa unita, fautori di questo processo d’integrazione che ha contribuito al mantenimento della pace nel continente per intere generazioni.

«Le persone che hanno voluto l’Europa spesso hanno combattuto per farci ottenere quella condizione sociale, relazionale e politica, che oggi diamo per scontata, ma che purtroppo è sempre in bilico a causa di interessi economici, speculazioni, desiderio di sopraffazione o conservazione. Proprio per tale motivo è necessario conoscere l’Europa, gli sforzi compiuti e i risultati ottenuti. Per questo occorre un’Europa solida, che raccolga la sua forza dai propri cittadini, dalle persone comuni che comprendono che l’unica prosperità sostenibile la si ottiene con la pace e con i diritti di tutti i suoi abitanti», ha dichiarato Maurizio Riccardi, promotore e curatore del progetto.

Europa: i protagonistiEuropa: i protagonisti

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.