#132 - 22 giugno 2015
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di DOMENICA 31 AGOSTO quando lascerà  il posto al numero 366. - BUONE VACANZE A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Parchi e oasi dello spirito

Riscoprire luoghi, storia, arte, natura - riscoprire il senso di sé

Parco dello Spirito "Fratello Sole Sorella Acqua" - Rieti

Oasi della Foresta

In cammino con l'enciclica "Laudato si"

Oasi della ForestaOasi della Foresta

“L’uva chi la coglieva e chi la mangiava, chi la portava via, chi la calpestava,
per cui il sacerdote fortemente si turbava, ripetendo:
‘per quest’anno la mia vigna è perduta’.â€

Venuta numerosa a salutare Francesco, la gente di Rieti fu tentata dalla vigna
e grappoli maturi furono negati alla pigiatura.
Francesco sorrise alle rimostranze del parroco di San Fabiano
e osò scommettere.
Vinse: poca uva produsse copioso nettare.

Oasi della ForestaOasi della Foresta

Paradosso che invita a credere; che semplifica il rapporto tra il dare e l’avere;
che dà senso alla misura, usando un metro che uomini comuni,
numerosi ancora oggi, rifiutano di usare, per egoismo o indifferenza.
Come Gesù a Cana,
o tra sfortunati pescatori incapaci di sfamare bocche in attesa,
Francesco alla Foresta riempie otri,
e disseta il cuore dei fratelli abbeverandoli di amore e solidarietà.

Amare il prossimo è la medicina che respinge il dolore delle stimmate,
e il bruciore degli occhi ostinatamente stanchi di guardare.
E la sofferenza che permane muta in ringraziamento.
Lode al Signore. Qui si scioglie il suo Cantico: giullare di Dio,
Francesco traccia il suo pentagramma tra terra e cielo:

Oasi della ForestaOasi della Foresta

Altissimo, onnipotente bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
A te solo, Altissimo, se Konfano et nullo homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature,
spetialmente messere lo frate Sole,
lo quale è iorno et illumini noi per lui.

Tra rocce gelide, celate da rigogliosi roveri e castagni,
insonne e testardo, nel sole ricerca la vivida e profonda luce di Cristo.
Il canto è preghiera, la luce compiega il dolore fisico,
la serenità del cuore, la speranza dell’anima.
Qui, tra maestosi alberi, l’Oasi della Foresta custodisce gelosamente
la sua policroma Via Crucis, il suo variopinto orto, le sue orgogliose mura,
il silenzioso chiostro, preziosi affreschi, cellette,
e operosi laboratori di solidarietà umana…
e orme di poveri sandali guidano, non viste,
i passi degli uomini, lungo il cammino della Fede.

Oasi della Foresta

dante fasciolo

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.