#363 - 1 maggio 2025
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno di sabato 31 maggio quando lascerà  il posto al numero 364 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Arte

Nicola Filia

Via Crucis : un Messaggio di Fede e Arte

Di Gianni Sini*

Nicola FiliaNicola Filia

Tante volte mi è capitato di visitare dei musei e di osservare in modo frettoloso e distratto opere di autori vissuti distanti da noi anche di diversi secoli, ma questa volta ho voluto soffermarmi, meditare e riflettere davanti alla Via Crucis dell'amico Nicola Filia.

Nicola FiliaNicola Filia

Al termine del percorso mi sono chiesto: quale messaggio può offrire l'allestimento di una mostra sulla passione di Cristo nel Museo Diocesano Arborense di Oristano? Sicuramente attirerà un gran numero di visitatori e allora per prima cosa dico che non è adatta a chi ha fretta.

Nicola Filia

Gli eventi della passione, morte e risurrezione vanno meditati non osservati. Il visitatore deve cogliere il messaggio proprio di fede e di arte.

Nicola Filia

Non dimentichiamo che la croce è un elemento centrale della fede cristiana. Non è un elemento decorativo. Anche uno sguardo profano rimane fortemente colpito dalla storia e dai valori evocati.

Nicola Filia

Nicola Filia ha saputo interpretare, forte anche della sua fede e della sua appartenenza alla Chiesa cattolica, il mistero del dolore, della passione e della morte di Nostro Signore.

Nicola Filia

Guardare e capire la croce, per la cultura di questi ultimi due millenni ha significato imbattersi con quanto di più misterioso ci sia dato di incontrare nel rapporto tra l'umano e il divino. Conosciamo lo strumento che è stato quel legno caricato sulle spalle di Gesù e su cui Egli morì, meno comprendiamo umanamente la misteriosa ragione per cui il Dio-Uomo abbia sofferto e sia morto in croce.

Nicola FiliaNicola Filia

Per chi crede, in quel volontario donarsi al Padre per la salvezza del mondo, si trova il senso della propria esistenza come salvezza in Cristo.

Nicola FiliaNicola Filia

Nicola ci fa comprendere che se Cristo ha abbracciato la croce è perché ha voluto avvicinarsi a noi e non lasciarci soli nel dolore e nella morte, come ha detto Papa Francesco la Domenica della Passione. Per recuperarci, per salvarci. Il suo amore si avvicina alle nostre fragilità, arriva li dove noi ci vergogniamo di più. E ora sappiamo di non essere soli: Dio è con noi in ogni ferita, in ogni paura. Nessun male, nessun peccato ha l'ultima parola. Dio vince, ma la palma della vittoria passa per il legno della croce. Fermiamoci allora davanti all'ultima stazione, guardiamo il Crocifisso e diciamogli: Signore, quanto mi ami! Quanto sono prezioso per Te!

Nicola FiliaNicola Filia

  • Sacerdote
AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.