Ancora una volta il potere, la forza, il comportamente dell'uomo
si scherano contro la mitezza e l'istinto alla difesa dei cuccioli
Orso
(dal Volume “E’ Abruzzo…Bellezza!”)
di Dante Fasciolo
Mi hanno detto di non guardarti negli occhi
perché ciò ti fa infuriare e ti rende pericoloso:
La prendi come una diretta sfida,
perché da molto tempo l’uomo non ti è amico.
Ma io voglio guardarti negli occhi
per farti capire che comprendo le tue paure
e che non devi temere, ma superare la tua diffidenza,
affinché i nostri sguardi siano vera comunicazione.
Esci dalla tua profonda tana protetta dal bosco,
lascia senza timore il tuo rifugio nella cavità della roccia,
mostra la tua possente stazza, la grande testa,
usa il tuo acuto olfatto, e il poderoso udito…
hai fame, lo so, e sempre meno cibo trovi d’intorno:
hai ancora molte fresche verdure a disposizione,
ma scarseggiano le carni, che l’uomo ti nega
cacciando in proprio cinghiali, cervi, daini e camosci.
La ricerca notturna si fa difficile per te,
hai una vista debole, ma le luci delle case dell’uomo
entrano nelle tue pupille come miraggi,
sei pesante ma veloce… e hai fame.
Non avere paura, vienimi pure vicino;
se ho dimenticato di portare qualcosa da mangiare
vicino alla tua casa, sappi che sono pronto a rimediare.
Verrò, ti guarderò negli occhi, perché ora siamo amici.