Una mostra nel ventennale della morte
Fino del Monte - Casa Matteo
Tomaso Pizio
La forza del colore e la vita della forma
di Amanzio Possenti
L’artista Tomaso Pizio viene ricordato con una grande mostra a ‘Casa Matteo’ associazione culturale di Fino del Monte (Alta Valle Seriana,Bergamo), per commemorare i venti anni dalla morte.
L’arte di Pizio - come attesta la mostra aperta sino al 30 gennaio 2024 ,voluta dai figli Chiara e Alessandro, che ne sono i presentatori, organizzatrice e ospitante Franca Pezzoli, arte contemporanea - è di forte intensità narrativa e formalmente inedita, come originale fu il suo il cammino ideativo di pittore e scultore, nato nel 1932 a Schilpario e poi vissuto a Bergamo, Maestro di un’arte raffinata e autonoma.
Dalle prime( e costanti) esperienze neofigurative a quelle pseudoastratte, Pizio ha raccontato con la forza e la sensibilità del colore – dai gialli ai rossi,in armonia espressiva - le vicende, gli umori, i sentori, la vita e la realtà familo-paesana della terra nativa, toccando vette di poesia e di stile personalissimo: un cantore dolce e persuasivo di un mondo ricco di nascosta ma autentica umanità, tratta in evidenza con la misura della composizione ardita e la penetrante scelta dei personaggi e dei luoghi.
Tutto da ammirare nella mostra ora in programma dal titolo ’La forza del colore e la vita della forma’.
Propositore di mostre in molte città italiane e spesso all’estero, Pizio ha amato pittura e scultura come amiche sincere trovando in esse bellezza e donando loro spirito di potente inventività. Un artista che merita anche un forte riconoscimento postumo.