#329 - 27 aprile 2023
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 30 giugno quando lascerà il posto al numero 365. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Pagine Preziose

Se è vero che sono gli uomini a caratterizzare i luoghi, a dare loro riconoscibilità,
a renderli affascinanti, è poi vero che sono i luoghi a restituire ricordi, affetti, nostalgie,
a pretendere un costante richiamo, una sottile ragnatela che avvolge i nostri desideri.

Il Mare di Sicilia

7 - Taormina

di Angelo Zito

Il Mare di Sicilia

“Ci aviti mai pinzatu...’
Così cominciava i suoi racconti mitici sulle origini di Taormina.
Gli attori interpretano dei personaggi, Renzino Barbera non era un attore era lui stesso un personaggio della commedia della sua Sicilia, che sapeva raccontare con ironia profetica e con la passione che si riserva alle cose care.
Poeta, disegnatore, fine dicitore a Taormina durante il festival catturava con discrezione l’interesse dei personaggi famosi del cinema, ammaliati dalle sue storie.
Non amava il clamore delle tavolate festivaliere, il suo palcoscenico era la spiaggia di Mazzarò dove col vicino di sdraia si lasciava andare a raccontare fantasie.
E la sua bella casa un po’ appartata risuonava dei toni caldi della sua voce.

E me ne innamorai

Sul costone che sorge
alto dal mare
Zeus si sdraia
sfinito dalle lotte coi giganti.
A oriente è Grecia
Spagna a ponente
Roma è di là da venire.
Rianimato torna all’Olimpo
e dove ha posato il piede
lì è Sicilia,
col tallone su Taormina
ha disegnato il teatro greco.
Renzino Barbera ne conosce le storie
e con voce calda incanta
i divi della celluloide.
Al Timeo Manela
ricci aveva ‘i capiddi.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.