#320 - 17 dicembre 2022
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N° 354 GIOVEDI' 1° AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Televisione

Tra coinvolgimento ed evasione

Calcio in TV

di Amanzio Possenti

La ’indigestione’ di calcio in Tv - di livello mondiale, sicuramente di mediatico coinvolgimento popolare – mentre rivela quel che il pubblico, non solo maschile, chiede ai monitor ’spettacolo, spettacolo, spettacolo’ - aggiunge altresì un elemento di considerazione, poco contemplato però consolatorio: il desiderio di evasione.

Calcio in TV

Di fronte alle dispute quotidiane della politica – che non sa arrendersi alla necessità di parlare meno e fare di più e meglio-, davanti agli orrori della guerra in Ucraina - che penetrano nel cuore e gridano il bisogno imperativo di tregua e di pace -, tra le problematiche sociali ed esistenziali - che addolorano e suscitano sconforto nella difficoltà ad affrontarle con prospettive di soluzione - , in mezzo a innumerevoli situazioni di sofferenza che sollecitano solidarietà, si consolida il desiderio di evasione, intesa non fine a se stessa né svago illusorio, bensì quale pausa di silenzio e pace interiore.

Calcio in TV

L’utente ha bisogno di pause di riposo della mente e del cuore per non essere in balìa della invadenza mediatica ed altrui e poter coltivare, nella speranza, il senso di fuga dalla malinconia mistificante verso una fiducia maggiore in se stesso e nel prossimo. Un processo di intima rottura con la consuetudine che tutto blocca.
Se questo tipo di ’evasione’ è fatto proprio, può aprirsi uno spiraglio di ottimistica attesa.
Dallo spettacolo che cancella pensieri, si profila possibile, in positivo, l’antimalinconia di sensibilità cristiana, che dona senso rasserenante, di conforto alla quotidianità.
Gesto di sola post-evasione? Non va sottovalutato...pur dopo il sovraccarico calcistico.

Calcio in TV

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.