#298 - 1 gennaio 2022
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 OTTOBRE quando lascerà  il posto al n. 369. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora per voi : AMICI DEGLI ANIMALI - Vivisezione: Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni (A. Einstein) - Grandezza morale e progresso di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali (Gandhi) - La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa avere (C. Darwin) - Fintanto che l'uomo continuerà a massacrare gli animali non conoscerà  ne salute, ne pace (Pitagora) - Tra tutti gli animali l'uomo è il più crudele. E' l'unico ad infliggere dolore per il piacere di farlo (M Twain) - A forza di sterminare animali si è capito che anche sopprimere uomini non richiedeva grande sforzo ( E.da Rotterdam) . -
Attualità

Non ci ha abbandonati

La nebbia

Densa quasi come ai vecchi tempi

di Amanzio Possenti

La nebbia

Ecco, è arrivata, anche se un po’ in ritardo, essendo novembre il suo mese.
E’ ricomparsa nella Valle Padana, vedi la Lombardia già nei giorni precedenti il Natale.
Coltre compatta e impenetrabile, con più repliche soprattutto mattutine e serali.
Sì, è la nebbia padana, densa ma accettabile nelle vie dei centri città, da tagliare con il coltello in periferia e nelle campagne .
E se il termometro si è fermato a -3 raffreddandoci oltre misura, l’umidità ha pervaso le ossa come nei giorni postpioggia, dimostrando che la nebbia è fenomeno negativo non solo per il traffico, anche per la salute : lo attestano gli starnuti fortunatamente non portatori di covid....

La nebbia

Muoversi nella nebbia è un po’ come entrare in un girone dantesco, fra sorprese di mancata o scarsa visibilità e tentativi di capire dove ci si trova; anche gli angoli più noti della città sono alterati come se avessero improvvisamente cambiato volto, facendoci faticare nella ricerca della identificazione.
Certo, le conseguenze visive non sono quelle degli storici nebbioni ante 2000 quando, ad esempio, scendendo dal treno a Treviglio Ovest, davanti si stentava ad intravvedere il fabbricato della stazione, accolti da un muro invalicabile, fosco e complesso: e non si poteva neppure procedere...a vista.

La nebbia

La perfidia della nebbia è nota e i lombardi ne sanno alquanto : vuoi per esserci nati (e quindi abituati come al latte materno), vuoi per conviverci abitualmente sino a considerarla una piaga... incurabile, vuoi per averne subìto talvolta drammatiche conseguenze da incidenti.
Sia guardandola dalla finestra di casa - orizzonte opaco - sia affrontandola da un’automobile tra curve e rettilinei - pericolo costante – essa emana poesia, semplice, immediata, comunicativa: persino dolce, poiché conserva in sè, nel suo stravagante e muto sipario calato sullo scenario quotidiano, la bellezza e il fascino di una naturalità coperta dal mistero.

La nebbia

Questa è la nebbia di casa Lombardia, amica-nemica, che ‘ama’ particolarmente alcuni territori della Bassa - determinando spesso un incrocio pericoloso ma di rara bellezza tra nebbia e gelo, la cosiddetta ‘galaverna’ - visitandoli con autunnal-invernale e fraterna convivenza.
Il suo saluto di presenza richiama a non dircene liberati solo perché meno persistente di anni addietro. Non ci ha abbandonati.... l’abbiamo ancora tra noi. E ce ne siamo accorti. Facciamone pure un’elegia...di memoria.

La nebbia

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.