Sul filo dei versi del Carducci
Maremma
di Lorenzo Borghese
Nel numero precedente abbiamo pubblicato le foto di un servizio di reportage, dedicato essenzialmente al mare, del sedicenne Lorenzo Borghese, ormai promosso come nostro inviato speciale sui luoghi di villeggiatura.
Per questo numero ci invia fotografie dell'entroterra maremmano... e non si può negare un innato talento per questa "ottava arte".
Volevo fotografare questi alberi svettanti, pettinati appena da un leggere vento - scrive Lorenzo - e tornare indietro...invece ha trascorso l'intera giornata a camminare per questa radura dove ho incontrato queste bellissime e pacifiche vacche maremmane che mi hanno ispirato molte foto.
Si, lo confesso, mentre fotografavo recitavo sottovoce: "T'amo pio bove e mite un sentimento..." , e fra me e me riflettevo sulla sensibilità di Giosuè Carducci e il suo amore per questi bovini, i suoi alberi, la sua Toscana...
Ora sono qui, in un lembo della sua Toscana e godo un tramonto stupendo tra i profili degli alberi. Tra poco torno a casa e so che mi aspetta un'altra sorpresa toscana.
Se volete favorire, ecco le specialità toscane che ha preparato l'albergo per la cena: antipasti, primo, due secondi, dolce.
Buon appetito.