#273 - 31 ottobre 2020
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N° 354 GIOVEDI' 1° AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Piccoli Grandi Musei Italiani

Un riferimento da San Paolo a Henry Miller
per un progetto ecologico, produttivo e culturale avveniristico

Castelbosco (Piacenza)

The Shit Museum

di Alessandro Gentili

The Shit MuseumThe Shit Museum

Un articoletto per “palati fini”, non c’è che dire. L’idea di proporlo m’è venuta ricordando una frase dello scrittore Henry Miller che, a memoria, scrivo così: “L’uomo può anche imparare ad amare la merda, se da questa dipende il suo piacere”. Una seconda frase è quella di San Paolo che, nella lettera ai Filippesi, dice : ”Ma queste cose, che per me erano guadagni, io le ho considerate una perdita a motivo di Cristo. Anzi, ritengo che tutto sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore. Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura (ma il termine esatto non è spazzatura, ma lordura, escrementi) “.

The Shit MuseumThe Shit Museum

Dunque, nessuna provocazione, amici lettori, magari un pizzichino di humour e una sana allegria in tempi come questi. Queste le succulenti notizie.
Il Museo della Merda è nato in Lombardia nel 2015 su iniziativa dell’imprenditore agricolo Gianantonio Locatelli e di un gruppo di sodali: Luca Cipelletti, che ne cura progetti e prodotti, Gaspare Luigi Marcone e Massimo Valsecchi.

The Shit MuseumThe Shit Museum

L’idea è stata concepita a Castelbosco, in provincia di Piacenza. Una realtà industriale che produce latte per il Grana Padano e comprende sette unità produttive.
Qui ogni giorno 3.500 bovini di razza selezionata producono circa 500 quintali di latte e 1.500 di sterco. Una quantità di deiezioni la cui gestione Locatelli ha deciso di trasformare in un progetto ecologico, produttivo e culturale avveniristico.

The Shit MuseumThe Shit Museum

Ha cominciato ricavando, con sistemi innovativi, elettricità dallo sterco. Oggi ne ottiene fino a 3 megawatt all’ora. Riscalda gli edifici e gli uffici dell’azienda con la temperatura sviluppata dai digestori quando scambiano il letame in energia. Produce concime. Attività che gli sono valse l’attenzione di istituzioni internazionali dedicate a ecologia e innovazione, riconoscimenti e premi; e che fanno di Castelbosco un punto di riferimento.

The Shit MuseumThe Shit Museum

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.