#266 - 27 giugno 2020
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N° 354 GIOVEDI' 1° AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Pagine Preziose

La finestrella delle anime

A piedi in Valsesia e Valstrona

Di Alberto Paleari - Monterosa Edizioni

Il libro racconta di un viaggio a piedi, e a un certo punto affermi di essere stato da poco promosso al rango di escursionista. Che cosa ti piace di più del camminare? Camminare è per me un ritorno all’infanzia e all’adolescenza, quando con mio padre, che era un macinatore di montagne facili, ho cominciato ad andare in montagna. Poi c’è stato l’alpinismo, l’arrampicata, il diventare guida alpina, ma io sono sempre rimasto “solo” un camminatore. Ora con la vecchiaia il cerchio si chiude. L’escursionismo per me è una disciplina superiore all’alpinismo: scalare una parete, arrivare in cima una montagna implica spesso l’ambizione, l’agonismo, il narcisismo, l’escursionista non si vanta, cammina perché è curioso, l’escursionismo è un’attività culturale. Continuo a praticare l’arrampicata secondo le mie capacità naturali, senza ambizione di raggiungere chissà quali gradi. L’arrampicata è un bellissimo gioco e un ottimo esercizio fisico che mi regala la felicità della precisione del gesto e del formicolio dei muscoli che funzionano.

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