#259 - 21 marzo 2020
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N 354 GIOVEDI' 1 AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c' la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Fotografia

Letizia Battaglia, non ha bisogno di presentazioni,
nel 2017 il New York Times l’ha citata come una delle undici donne straordinarie dell’anno.
È riconosciuta come una delle figure più importanti della fotografia contemporanea
non solo per i suoi scatti saldamente presenti nell’immaginario collettivo,
ma anche per il valore etico ed civile da lei attribuito al fare fotografia.

Firenze - Crumb Gallery

Corpo di donna

La prima mostra di Letizia Battaglia con 23 opere fotografiche, tra cui molte

inedite che toccheranno temi noti, anche più intimi del suo percorso artistico.

Una nota di Elisabetta Corsi

Questa è Letizia Battaglia, - scrive Elisabetta Corsi - la più nota fotografa di mafia, impegnata in un racconto senza fine che ha avuto inizio in maniera quasi casuale, come dice lei stessa, negli anni Settanta e Ottanta con gli scatti che l’hanno resa celebre, quelli dei morti ammazzati per le strade di Palermo, burattini con i fili tagliati, un rivolo di sangue che cola dalla bocca o dagli occhi, immagini crude che come nessun’altra sanno restituire il sapore di quegli anni amari.

Corpo di donnaCorpo di donna

Ma oltre a questi durissimi reportage, ha sempre documentato la vita della gente comune, per la strada, in case miserrime, in luoghi di lavoro, nei mercati, cogliendo, delle situazioni, soprattutto il movimento umano, l’espressione degli occhi, l’atteggiamento della bocca, in particolare delle donne e delle bambine.

Corpo di donnaCorpo di donna

In questa mostra organizzata alla Crumb Gallery, i venti scatti esposti raccontano proprio questo aspetto della sua ricerca: le donne con immagini che le ritraggono nude, e ancora donne con scatti che alzano il velo per permettere allo sguardo di vedere proprio là dove altrimenti non si coglierebbe nulla.

Corpo di donnaCorpo di donna

La stessa Letizia Battaglia in una recente intervista ha commentato: “A Firenze, esporrò foto di nudi. Racconto la grandiosità, la bellezza e la dolcezza del corpo femminile. Non sexy o in pose da modella. Una ventina di foto fatta dagli anni Settanta al 2019. C’è la ragazza così come la donna di 70 anni che mentre scatto dice sono bella così come sono. Le ho fotografate con solidarietà e rispetto. A un fotografo si deve sempre chiedere rispetto, lui deve nobilitare la verità. La fotografia è un atto meraviglioso, come fare l’amore. Ma con rigore e senza vanità”.

Corpo di donnaCorpo di donna

Letizia Battaglia ha da subito fortemente creduto nel progetto Crumb, una galleria per donne artiste diretta da donne, e ha scelto proprio questo luogo per la sua prima volta nel capoluogo toscano, offrendo con generosità i propri scatti a una realtà così nuova.

Corpo di donnaCorpo di donna

Durante il periodo della mostra, il 23/24/25 marzo al Cinema Odeon Firenze e al Cinema Stensen sarà proiettato Letizia Battaglia-Schooting the Mafia, un film documentario di Kim Longinotto che racconta, con un taglio intimo e privato, la vita e la carriera della fotografa palermitana.

Corpo di donnaCorpo di donna

Corpo di donnaCorpo di donna

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.