da Roma mi somiglia 2017- editore Passigli Poesia
Poeta incantatore
di Serena MaffƬa
Rileggo i versi di quell'unico canto
sempre a inventare storie tu e la poesia
t'amano uomo, poeta e incantatore
ma chi più di me che ti legge con pudore?
Ritrovarti ogni tanto mi scompone il bar
eppure attendo il ritorno dei tuoi versi
come il serpente scivolando tra i giorni
e l'esistenza stretta fino alla morsa della parola
la tua sulla mia mente calma ma spaesata
nei luoghi dell'amore, tra i fiumi dell'umore
berrei i tuoi versi dal bicchiere sporco
ma troppe ninfe alla pozza, troppa schiuma
e linfa nelle mani, fango sulla bocca
mi costello di sinapsi emozionali
ad argentare acque di sorgenti
che s'aprono di te alla mie passioni