#263 - 16 maggio 2020
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 30 giugno quando lascerà il posto al numero 365. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Di borgo in borgo

Dopo Coronavirus, recupero dei borghi agricoli:
una diffusa rete intelligente di trasporti pubblici
(ferrovie esistenti + automezzi), alimentati con fotovoltaico

Cari Sindaci

Ritorno al Borgo se

Un invito di Carlo Buono

La forzata reclusione dovuta all’emergenza Covid - 19 ha riacceso nell’animo degli italiani la volontà di trasferirsi a vivere in un paese dell’entroterra.

La ricerca di una vita più semplice, anche con costi minori, con più spazi a disposizione dei figli, la maggiore socializzazione e la ricerca del genuino sono, con altri, gli incentivi per vivere meglio.

Ritorno al Borgo seRitorno al Borgo se

Ma i nostri paesi sono pronti ad accogliere questo afflusso di persone?
Dopo anni di abbandono, di località ormai trasformate in paesi fantasma cosa manca oggi per garantire una migliore qualità della vita e un corretto ripopolamento dei nostri borghi?

Ritorno al Borgo seRitorno al Borgo se

Il primo problema è sicuramente una rete pubblica efficiente di mezzi di trasporto, costringere il neo-paesano ad usare la propria autovettura per recarsi a lavoro in città è un controsenso nella nuova scelta di vita.
Per non parlare delle strutture sanitarie che, per far fronte ad un maggiore afflusso, debbono garantire qualcosa di più di strutture approssimative e con scarso personale.

Ritorno al Borgo seRitorno al Borgo se

Insomma, cari amministratori locali, se volete ripopolare i vostri paesi e dunque creare centri di eccellenza bisogna investire sui servizi, altrimenti rischiamo di trasformare i nostri splendidi borghi dell’entroterra in squallidi quartieri dormitorio.

Ritorno al Borgo seRitorno al Borgo se

Parliamone.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.