#237 - 22 marzo 2019
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero del giornale - ultimo per il 2025 - ci accomapgnerà fino a NATALE e le Festività del VECCHIO ANNO. Allo scoccare della mezzanotte del 31 DICEMBRE con il Brindisi del NUOVO ANNO, andrà in rete il nuovo numero 370: GIOVEDI 1° GENNAIO 2026 - CORDIALI AUGURI DI BUON NATALE BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Humour (non sempre) per riflettere

Tempi...moderni?

Inquinamenti

di Giuseppe Sanchioni

Il 15 marzo scorso, un tranquillo venerdì di quasi weekend, è stata la (prima?) giornata del #FridaysForFuture, cioè il momento in cui i giovani di 1325 città in 98 paesi hanno disertato la scuola ed hanno scioperato per protestare contro i governi che non fanno nulla contro l’inquinamento.
È stata anche la celebrazione di Greta, la ragazza svedese di 16 anni, iniziatrice del movimento, che è stata anche proposta per il Nobel della Pace.

Considerati alcuni vincitori storici del Nobel per la Pace e ricordando anche che non è mai stato assegnato alla nostra Lampedusa, si potrebbe tranquillamente parafrasare Andy Warhol dicendo che ognuno ha diritto al suo quarto d’ora di Nobel.
E invece penso che sia in atto sì un grosso inquinamento, ma delle menti.
L’inquinamento generato dal traffico delle ore di punta è fatto anche dai genitori che portano a scuola questi giovani rigorosamente in auto.
L’inquinamento dovuto alla deforestazione è il risultato dell’allevamento del bestiame per gli hamburger dei loro fast-food.
La loro mania di avere internet dappertutto ci tiene immersi quotidianamente in un inquinamento elettromagnetico dovuto ai collegamenti wireless ormai presenti ovunque, a scuola, a casa, nelle stazioni, nelle palestre e nei parchi.
La loro smania di avere il telefono di ultima generazione produce enormi discariche a causa delle apparecchiature rapidamente obsolete ma anche inquinamento nelle miniere africane di coltan, un minerale usato in elettronica, per tacere dello sfruttamento dei lavoratori.

Sarebbe utile quindi, come sempre, tralasciare di più gli slogan e gli hashtag e impegnarsi di più personalmente ripensando il proprio stile di vita perché come recita un vecchio detto popolare “se ognuno pulisse davanti casa sua, tutta la città sarebbe pulitaâ€.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.