#137 - 12 ottobre 2015
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di DOMENICA 31 AGOSTO quando lascerà  il posto al numero 366. - BUONE VACANZE A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Arte

Una iniziativa del Comune di Cherasco, Provincia di Cuneo e Regione Piemonte

African Style

Dall'arte africana tradizionale all'arte contemporanea

African StyleAfrican Style

Segnalata dalla rivista Africa, è visitabile a Cherasco (Cuneo), presso il palazzo Salmatoris dal 17 Ottobre 2015 al 17 Gennaio 2016, la mostra African Style. Dall’arte africana tradizionale all’arte contemporanea con opere d'arte che ripercorreonoe tappe delle varie espressioni tradizionali che più hanno caratterizzato i popoli africani, per giungere a rappresentare un' arte di indole contemporanea. Curatori della mostra, Bruno Albertino ed Anna Alberghina medici torinesi, grandi viaggiatori e studiosi di arte africana.

La mostra African Style. Dall’arte africana tradizionale all’arte contemporanea vuole offrire - attraverso la fusione di quattro nuclei artistici differenti ma complementari - un ponte immaginario tra la grande scultura dell'Africa nera carica di forza, che ci riporta alle origini, e l'arte contemporanea africana ed occidentale.

African StyleAfrican StyleAfrican Style

"Maschere, statue, feticci, oggetti d’uso tradizionali, - scrive Bruno Albertino - tutti accomunati da grande eleganza espressiva e rigore formale, dialogano, seguendo il ritmo di cadenze emozionali, con le opere pittoriche, scultoree e fotografiche di Artisti contemporanei.
L’African Style è il complesso delle manifestazioni materiali ed immateriali che definiscono l’estetica africana, un modo di essere e vivere che si esprime principalmente nella scultura sacra e profana, negli ornamenti e nelle decorazioni corporee.
L’African Style è un sistema dinamico di valori sociali, estetici, funzionali e rituali, che ha profondamente influenzato l’arte ed il modo di vivere del mondo occidentale.
Le avanguardie artistiche dei primi del ‘900 con Matisse, Picasso, Braque, Derain, Modigliani, Brancusi, Giacometti trassero insostituibile ispirazione dalla straordinaria purezza della forma e sintesi plastica dell’arte africana.

African StyleAfrican Style

L’Arte africana tradizionale con la sua concezione geometrica degli spazi e la sua espressività porta ad una sublimazione dei contenuti artistici, pur partendo da valori magico-religiosi. L’Arte africana è vita, manifestazione del sacro, creatività, sovvertimento e rappresentazione simbolica e ieratica della realtà.
Nella mostra sono rappresentati i grandi temi dell’Arte africana tradizionale, letti mantenendo un sottile equilibrio tra l’aspetto etnografico e quello estetico-formale.
In un caleidoscopio fantastico, sospeso tra passato e futuro, levitano le opere, ispirate all’Arte africana, di Ugo Nespolo, Plinio Martelli, Titti Garelli, Renza Sciutto, Marian Heyerdahl, le fotografie di Anna Alberghina, Tomas D.W. Friedmann, Phil Borges ed i lavori di importanti artisti contemporanei africani, in una sezione curata da Cesare Pippi. Contributo storico di Paolo Novaresio e contributo critico di Armando Audoli. African Style è una mostra d’arte. African Style†vuole essere arte e vita, arte e sogno, arte ed emozione."

La Mostra è corredata da audiovisivi dedicati e catalogo.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.